La Reitschule prende posizione contro la brutalità della polizia II

Tema: Attualità-Repressione
Data: 02.09.2018
Tradotto da: barrikade.info

La polizia cantonale calma le acque: Comportamento illecito tra le proprie righe? Impossibile! La Reitschule ha reagito.

Nel nostro comunicato precedente abbiamo riportato di come la notte tra sabato e domenica la polizia cantonale abbia sparato proiettili di gomma, su alcuni dei quali si potevano vedere degli smiley e altri messaggi. Questo è confermato da diversi racconti di testimoni oculari.

Nella versione online del Blick la portavoce della polizia cantonale Jolanda Egger replica:
«Un simile modo di procedere va contro le nostre direttive. Perciò non ci possiamo immaginare che gli/le agenti abbiano agito così».

Siamo sorpresi dal fatto che la polizia cantonale escluda categoricamente qualsiasi comportamento illecito da parte de* propri* agenti. Anche i/le poliziott* sono solo persone, e queste non si attengono sempre alle regole.

Ci sono arrivate diverse immagini e materiale video che documentano l’intervento di ieri. Tra cui si trovano due esempi di dirette violazioni delle regole della polizia cantonale.
Il primo esempio è in un video nel quale si vede un poliziotto che spara con un’arma a proiettili di gomma ad altezza viso in direzione della Reitschule. A causa dell’alto rischio di ferimento in caso di colpo alla testa è in realtà proibito per la polizia. Il secondo esempio è un’immagine di un simile colpo alla testa mandato a un nostro ospite. Secondo le sue stesse informazioni sarebbe stato colpito almeno 10 volte, delle quali 2 alla testa e tre vicino alla zona intima. Uno di questi colpi alla testa ha lasciato una ferita chiaramente visibile non lontano dall’occhio.

La Reitschule critica fortemente questo comportamento sregolato della polizia cantonale. I colpi sparati ad altezza viso possono causare gravi lesioni agli occhi, anche a persone non coinvolte. Il fatto che la polizia non consideri nemmeno possibili comportamenti illeciti, né tanto meno voglia indagare a riguardo, è prova di una palese mancanza di controllo sul comportamento de* singol* poliziott*.

Invitiamo la polizia a far fronte a queste accuse.

Cordiali saluti,
Gruppo-Media Reitschule Berna

(Foto: barrikade.info)

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